A questa facies culturale, così denominata da una necropoli a domus de janas del Sassarese, si riferiscono forme ceramiche molto semplici, che costituiscono al momento il solo elemento distintivo della fase. La ceramicasi caratterizza, oltre che per la totale assenza di decorazione, per la presenza di vasi a fiasco, di vasi a collo anche di dimensioni miniaturistiche, di vasi chiusi con un'ansa verticale e bugna o coppie di bugne contrapposte, di tripodi e particolari mestoli con manico
stilizzato a forma di testa di uccello.
Alle caratteristiche delle ceramiche si accompagnano per il momento pochi altri tratti peculiari a causa delle limitate conoscenze. Va sottolineato, peraltro, il rinvenimento in sepolture di oggetti in rame e argento e l'attestazione di asce a martello in pietra levigata, oltre a piccole punte di freccia in ossidiana.
In ambito abitativo sono significative le strutture con muri rettilinei in rozze pietre ed ambienti multipli documentate a Monte d'Accoddi (Sassari).
Per quanto riguarda le sepolture, vengono prevalentemente utilizzati ipogei preesistenti.