Paleolithic
Sin dall'Ottocento si è cercato di dividere i tempi preistorici sulla base delle caratteristiche delle industrie, cioè di quell'insieme di oggetti di uso comune fabbricati per soddisfare le necessità materiali di un gruppo umano.
Attorno al 1830 alcuni archeologi danesi proposero per la più antica storia dell'uomo una suddivisione in età della Pietra, età del Bronzo ed età del Ferro. Fu invece l'archeologo inglese J. Lubbock che nel 1865 propose i termini, tuttora comunemente usati, di Paleolitico e Neolitico.
Col termine di Paleolitico si indica l'insieme delle culture più antiche, nelle quali le industrie sono limitate alla lavorazione della pietra, dell'osso, del legno e di altri materiali deperibili dei quali ultimi sono scomparse quasi del tutto le tracce. In questo periodo le attività economiche sono costituite dalla caccia, dalla pesca e dalla raccolta dei prodotti spontanei, quali vegetali e molluschi.
Il Paleolitico copre la maggior parte dell'era geologica quaternaria, caratterizzata soprattutto dall'estensione ripetuta dei ghiacciai, da oscillazioni del livello marino, da modificazioni della fauna e della flora, ma anche da locali movimenti tettonici e da eruzioni vulcaniche. In particolare le numerose glaciazioni hanno portato all'estensione delle superfici ghiacciate in montagna e alle alte latitudini e al raffreddamento del clima alle medie latitudini. Alle glaciazioni corrispondono le regressioni marine, con notevoli ripercussioni in ambito geomorfologico, biologico e paleontologico. L'abbassamento del livello del mare determinò l'emersione di nuove e vaste terre, che costituirono ponti di collegamento di isole tra di loro e talora di continenti, che permisero il passaggio di flora, di fauna, di popolazioni umane.
Il Paleolitico viene comunemente diviso in Inferiore, Medio e Superiore, con periodizzazioni cronologiche ed industrie che
variano nelle diverse aree geografiche.
Il Paleolitico Inferiore, caratterizzato da strumenti su ciottolo e su scheggia, ci è noto soprattutto attraverso un numero relativamente elevato di manufatti litici.
Per il Paleolitico Medio, oltre ai manufatti, si conoscono in Europa, Asia ed Africa, numerosi stanziamenti sia all'aperto, sia in grotte e ripari sotto roccia.
Nel Paleolitico Superiore accanto all'evoluzione nella lavorazione della pietra, appare la lavorazione sistematica dell'osso.
Compaiono i primi elementi ornamentali e, soprattutto, sono numerose le manifestazioni artistiche.